Un terzo di chi si è rivolto ai navigator ha trovato un lavoro.
Molti beneficiari del Reddito di cittadinanza hanno trovato un’occupazione anche grazie al lavoro fatto dai navigator. Lo dicono i numeri e lo confermano oggi i responsabili dei centri per l’impiego, ribaltando la narrazione dei “fannulloni” che fin dall’inizio ha marchiato i 2900 vincitori del concorso. Secondo i dati del ministero del Lavoro e di Anpal, l’agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro che gestisce i navigator, il 33 per cento dei percettori in carico ai centri per l’impiego ha sottoscritto almeno un contratto entro l’inizio di novembre 2020. Risultati lontani da quelli riscontrati anche dall’Istat fino al 2018, quando appena il 3% di chi cercava lavoro lo trovava grazie ai CPI. Oggi, scrive Anpal, è aumentata anche la percentuale di persone in cerca di occupazione che si rivolgono ai centri per attivarsi, passate dal 3% del 2018 al 6,6% del 2020.
LE TABELLE: DA NORD A SUD, ECCO QUANTI SONO COLORO CHE SI SONO RIVOLTI AI NAVIGATOR E HANNO TROVATO UN LAVORO
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