Ambiente: da EuNetAir sensori innovativi e low-cost contro lo smog in città
38 Paesi e oltre 200 ricercatori provenienti da 120 organizzazioni tra università, enti di ricerca e imprese sono i protagonisti di EuNetAir , il network coordinato dall’ENEA per lo sviluppo di sensori antismog low-cost . Un’alleanza internazionale tra ricerca e impresa che ha permesso di sviluppare materiali avanzati, nanomateriali, dispositivi hi-tech portatili, protocolli di misura e reti wireless di sensori per rilevare l’inquinamento atmosferico urbano, con un indotto economico stimato di oltre 150 milioni di euro , a fronte di un finanziamento Ue di 600 mila euro. “Rispetto ai sistemi in commercio, i sensori antismog che abbiamo sviluppato sono economici, dai consumi energetici ridotti, maneggevoli e adatti a un monitoraggio sia in movimento che in punti fissi” - spiega Michele Penza , responsabile ENEA del “Laboratorio materiali funzionali e tecnologie per applicazioni sostenibili” nel Centro Ricerche di Brindisi e coordinatore del network internazionale EuNetAir.